| 1)Passano i referendum.
Scenari possibili. a)La Lega s'incazza perché la legge che esce dal referendum la sfavorisce,ma non fa cascare il governo.S'accorda con D'Alema e con l'Udc e presenta in Parlamento una proposta di legge elettorale sul modello tedesco(bozza Bianco).La maggioranza per fare passare la legge c'è e la legge uscita dal referendum,che favorirebbe Berlusconi,viene abolita. b)La Lega s'incazza e fa cascare il Governo.Napolitano non scioglie le Camere ma avvia le consultazioni fra i partiti.Vede che il PD,l'UDC e la Lega vogliono cambiare la legge elettorale.Dunque crea un Governo tecnico finalizzato a ciò. Se il Governo tecnico riesce nell'intento la legge uscita dal referendum,che favorirebbe Berlusconi,viene abolita. c)Per evitare che Lega,PD e UDC facciano la nuova legge in Parlamento,Berlusconi si dimette e cerca di andare al voto con la legge uscita dal referendum.Ma a quel punto,vedi punto "b".
In sintesi:se vince il referendum,la legge che ne uscirebbe favorirebbe Berlusconi,ma Berlusconi non riuscirebbe ad approfittarne. (Variabile impazzita.Berlusconi potrebbe convincere alcuni senatori e deputati della Lega o dell'UDC a passare al PdL o comunque a votare contro un'eventuale proposta di riforma legge elettorale.E'improbabile che ci riesca,avrebbe bisogno di almeno 17 senatori,ma non è impossibile.Teniamolo a mente).
2)Passa solo uno dei referendum.
La situazione per la Lega sarebbe un po'meno difficile e dunque sarebbe quasi impossibile sia un cambiamento della legge elettorale sia una caduta del Governo.
Scenari possibili. a)Passa solo il referendum per la Camera.Berlusconi sarebbe costretto a fare una lista assieme alla Lega se vuole vincere con sicurezza,ma soprattutto se vuole avere l'appoggio della Lega al Senato.Infatti la Lega,in caso di passaggio del referendum,otterrebbe molti meno seggi essendo separata dal PdL,il che significa che la Lega avrebbe interesse ad unirsi - alla Camera - col PdL. Se il PdL non lo accettasse non avrebbe l'appoggio della Lega al Senato.Ma se così fosse?Potrebbe essere un rischio per il centro-destra,se il PD riuscisse - non è impossibile - ad avere il premio di maggioranza nelle regioni del Nord.Ma anche e soprattutto per il centro-sinistra:il meccanismo di assegnazione dei seggi è tale che,con PdL e Lega separate,se il PD non riuscisse - com'è probabile - a ottenere il premio nelle regioni del Nord,diminuirebbe i suoi seggi attuali di oltre un terzo. b)Passa solo il referendum per il Senato.Berlusconi potrebbe presentarsi alla Camera in coalizione con la Lega,come adesso,e al Senato potrebbe correre separatamente dalla Lega.Si verificherebbe dunque lo scenario di cui al punto "a".
Per quanto mi riguarda,ritengo molto meno rischioso votare sì a entrambi i referendum.In questo modo lo scenario vedrebbe quantomeno un probabile cambiamento della legge elettorale. Votare sì solo a uno dei referendum potrebbe portare a una pericolosa separazione di PdL e Lega al Senato.Questo rischio si avrebbe ovviamente anche se passassero entrambi i referendum,ma in quel caso - ripeto - ci sarebbero maggiori possibilità di cambiare tutta la legge,prima di andare al voto.
Edited by l'infame - 2/5/2009, 18:03
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